Nelle dimissioni per giusta causa per mancata retribuzione si ha diritto all'indennità di disoccupazione?
[Domanda di Lorenzo, 17/09/2012] Buongiorno Avvocato, vorrei sottoporle la mia situazione lavorativa. Nel novembre 2011 sono stato assunto dalla ditta A con contratto a tempo determinato con scadenza marzo 2012 e rinnovato fino al 31/07/2012. Fino a marzo tutto bene, da aprile sono iniziati i problemi con il pagamento delle retribuzioni. Il 31 luglio mi è scaduto quindi il contratto e dovevo (e devo ancora oggi) riscuotere i mesi da maggio a luglio compresi oltre a tfr e ferie.
Il 1° agosto 2012 una nuova ditta B affitta un ramo aziendale della ditta A. Il 6 agosto mi viene fatto un nuovo contratto a tempo determinato direttamente con la ditta B (tra il 1° agosto ed il 5 non ho lavorato).
Anche con la nuova azienda il pagamento della retribuzione è in ritardo. Ad oggi nulla è stato corrisposto del mese di settembre ed il titolare ci ha informato che prima salderà i mesi precedenti, mediante questa nuova azienda B che a quanto pare si è accollata anche i debiti verso dipendenti della ditta A (mi ha confermato il titolare che lo stipendio di maggio mi sarà retribuito dalla ditta B e non A con la quale avevo il contratto).
Le domande sono 2.
1) Visto che ho un periodo di prova di un mese e mezzo a partire dal 6 agosto, se mi licenziassi posso far domanda per la disoccupazione? Il fatto che dopo la scadenza del primo contratto a tempo determinato (31/07/12) ho iniziato a lavorare per la ditta B e da questa mi licenziassi nel periodo di prova pregiudicherebbe il diritto alla disoccupazione? Mi hanno riferito che se uno si licenzia nel periodo di prova fino al max di due contratti non perde il diritto alla disoccupazione.
2) Se mi invece mi licenziassi dopo il periodo di prova posso invocare la giusta causa in quanto la ditta B non ha retribuito ne il mese di sua spettanza (6-31 agosto) ne quelli precedenti? Al limite potrei attendere la metà di ottobre e dimostrare che neanche settembre è stato retribuito.
Ringraziandola per la sua disponibilità porgo cordiali saluti.
Risposta: Se sussiste una giusta causa di dimissioni che senz'altro è ravvisabile nella mancata corresponsione della retribuzione non credo vi sia alcun ostacolo alla percezione dell'indennità di disoccupazione.
Il 1° agosto 2012 una nuova ditta B affitta un ramo aziendale della ditta A. Il 6 agosto mi viene fatto un nuovo contratto a tempo determinato direttamente con la ditta B (tra il 1° agosto ed il 5 non ho lavorato).
Anche con la nuova azienda il pagamento della retribuzione è in ritardo. Ad oggi nulla è stato corrisposto del mese di settembre ed il titolare ci ha informato che prima salderà i mesi precedenti, mediante questa nuova azienda B che a quanto pare si è accollata anche i debiti verso dipendenti della ditta A (mi ha confermato il titolare che lo stipendio di maggio mi sarà retribuito dalla ditta B e non A con la quale avevo il contratto).
Le domande sono 2.
1) Visto che ho un periodo di prova di un mese e mezzo a partire dal 6 agosto, se mi licenziassi posso far domanda per la disoccupazione? Il fatto che dopo la scadenza del primo contratto a tempo determinato (31/07/12) ho iniziato a lavorare per la ditta B e da questa mi licenziassi nel periodo di prova pregiudicherebbe il diritto alla disoccupazione? Mi hanno riferito che se uno si licenzia nel periodo di prova fino al max di due contratti non perde il diritto alla disoccupazione.
2) Se mi invece mi licenziassi dopo il periodo di prova posso invocare la giusta causa in quanto la ditta B non ha retribuito ne il mese di sua spettanza (6-31 agosto) ne quelli precedenti? Al limite potrei attendere la metà di ottobre e dimostrare che neanche settembre è stato retribuito.
Ringraziandola per la sua disponibilità porgo cordiali saluti.
Risposta: Se sussiste una giusta causa di dimissioni che senz'altro è ravvisabile nella mancata corresponsione della retribuzione non credo vi sia alcun ostacolo alla percezione dell'indennità di disoccupazione.
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