In caso di licenziamento per giusta causa si può fare ricorso?

Il licenziamento dal parte del datore di lavoro, che non è dovuto a una giusta causa o un giustificato motivo, o che viene intimato senza rispettarne la corretta procedura oppure che sia contrario a norme imperative (ad esempio il licenziamento discriminatorio, o il licenziamento pre-maternità) può essere impugnato dal lavoratore entro 60 giorni (due mesi) dalla data della comunicazione del licenziamento o dalla data di comunicazione dei motivi del licenziamento. Se il licenziamento non viene impugnato entro i 60 giorni, decade la possibilità di richiedere l'accertamento dell’illegittimità del licenziamento al Giudice competente e si perde quindi anche la possibilità di ottenere un risarcimento danni dall’azienda.
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