Cosa succede se l'azienda licenzia per assenteismo ingiustificato una dipendente e questa richiede poi la maternità anticipata?

[Domanda di Maurizio, 22/09/2014] Buongiorno, ho mandato il licenziamento a una ragazza assente dal lavoro senza giustificazione per 20 giorni. Poco dopo mi è arrivata richiesta di maternità anticipata. Cosa succede ora? La giusta causa non serve più a nulla? Grazie saluti

Risposta: La fattispecie è un po' complessa. Premesso che il licenziamento intimato durante la gravidanza è illegittimo a prescindere dalla circostanza che il datore di lavoro ne fosse o meno a conoscenza, esso è comunque possibile solo in presenza di una colpa grave della lavoratrice che non si esaurisce nella sussistenza di qualsiasi inadempimento del lavoratore che possa costituire giusta causa o giustificato motivo di licenziamento, ma richiede un quid pluris. Segnalo che in un caso di licenziamento intimato nel periodo compreso tra la richiesta delle pubblicazioni e l'anno successivo alla celebrazione delle nozze, periodo anch'esso coperto da tutela mediante il divieto di licenziamento, la Corte di Cassazione non ha ritenuto sussistente una colpa grave in conseguenza di una assenza ingiustificata dal lavoro per oltre una settimana (Cass. n.19912/2011). Ogni valutazione spetta in ogni caso al giudice di merito.
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